Filippo Albertin Ospite di Edicola, Radio Vicenza: Sicurezza sul Lavoro, TAV, Crisi e Neofascismi

Intervistato da Radio Vicenza, il candidato sindaco di Potere al Popolo, Filippo Albertin, esprime le sue opinioni sugli articoli dei giornali locali vicentini del 22 maggio 2018.

Temi caldi della rassegna stampa: ancora stragi nel mondo del lavoro, effetti della crisi sulle produzioni locali, polemiche su alta velocità ed effetti sull’ambiente nel già martoriato territorio vicentino e rigurgiti neofascisti.

Di seguito i singoli podcast (mp3) suddivisi per tematica:

Stragi e Lavoro

Alta Velocità

Crisi Aziendale Prodotti Locali

Postfascismi e Post Fascisti

Basta Slogan: Potere al Popolo per una Mobilità Intelligente, Sostenibile e a Misura di Cittadino

L’ultimo confronto televisivo promosso da TVA Giornale di Vicenza aveva come tema un capitolo fondamentale per la nostra città: l’urbanistica e la mobilità. Temi importanti. Temi cari al cittadino. Temi, tuttavia, troppo spesso trattati come puri slogan elettorali.

Centrodestra e centrosinistra sventolano gaiamente le bandiere della tutela ambientale, dell’ascolto diretto dei comitati cittadini e delle loro esigenze, della progettazione urbana studiata sulla base delle esigenze pubbliche e della tutela della salute. Come mai, allora, non esiste comitato che non si lamenti dell’operato delle passate amministrazioni? Che forze politiche rappresentano coloro che oggi e solo oggi parlano tanto di salute, patrimonio artistico ed ecologia, se non quelle che hanno permesso lo scempio di Borgo Berga, la follia dell’alta velocità, l’inquinamento industriale da PFAS, le scelte di collegamento stradale calate dall’alto per favorire grandi gruppi di appalto e amici degli amici?

Noi di Potere al Popolo — che di certo non abbiamo governato la città per anni e anni come hanno fatto questi signori — siamo l’unico fronte politico nazionale che in città, su questi temi fondamentali, intende muoversi seguendo i seguenti punti, chiari e precisi:

  • Stop consumo di suolo. La TAV/TAC è un lavoro inutile, dannoso, varato solo per avere una scusa buona ad appaltare lavori a grandi gruppi che allontaneranno le risorse da Vicenza e dai vicentini. La nostra amministrazione provvederà a mettere al centro l’interesse dei cittadini, la tutela del patrimonio artistico e paesaggistico vicentino, l’opposizione a qualsiasi ulteriore minaccia per la salute e per l’ambiente, bloccando tutto ciò che è bloccabile e arginando l’avanzata di quei poteri forti che da troppo tempo stanno sbranando la città.
  • Bretelle e tangenziali. Prima di tutto soddisfare tutte le richieste dei comitati: barriere di contenimento sonoro, pianificazioni serie di aumento del verde pubblico, con specie arboree abbondanti e adatte ad assorbire polveri sottili ed altri agenti inquinanti.
  • Mobilità pubblica. Un sistema di parcheggi gratuiti lungo il perimetro della città, per consentire un comodo attraversamento a piedi del centro storico e dunque un aumento dell’utenza e della clientela di negozi, pubblici esercizi e proposte culturali. Inoltre, più linee di autobus, con un rinnovo del parco macchine orientato dall’elettrico e all’ibrido, con agevolazioni per l’utenza della terza età e corse aggiuntive per le fasce orarie oggi non servite.
  • Basta spazi vuoti. Il centro storico oggi muore per il dilagare degli spazi vuoti. Un bonus fiscale non serve, perché non si aprono attività per avere bonus fiscali, ma per avere clientela. Promuovere dunque una seria pressione istituzionale per riempire ciò che oggi versa in uno stato di totale abbandono — ex cinema, cubature per attività commerciali, palazzi — aggiungendo a tale attività una seria e costante programmazione culturale per il centro storico.
  • Questione Parco della Pace e Protezione Civile. Sono due tematiche distinte. Il Parco della Pace — che noi di Potere al Popolo intendiamo come “per” la Pace — non è negoziabile, e deve diventare un luogo di attività pacifiste e culturali con prestigiosi gemellaggi (Giardino dei Giusti di Padova, Sentiero del Silenzio in Altopiano, e via discorrendo…). Quanto alla Protezione Civile, essa costituisce capitolo troppo importante per essere collocato in un luogo sostanzialmente residuale. Serve, invece, un vero e proprio “Progetto Protezione Civile” sviluppato direttamente dal Comune attraverso una forte e vicina collaborazione con maestranze tecniche vicentine, esperti locali e ordini professionali, per sviluppare una pianificazione perfettamente cucita sulle esigenze di sicurezza del territorio.

16 Maggio 2018: Intervento di Filippo Albertin in Dibattito TVA su Scuola e Sociale

Confronto con i candidati sindaci sui temi del sociale e della scuola. Potere al Popolo propone una ricetta semplice: ribaltare l’asse politico, restituire alla cittadinanza il controllo sulle scelte dell’amministrazione, dirigere l’azione al soddisfacimento delle esigenze di chi ha bisogno di un rapporto nuovo con chi governa.

Facciamo presente che – a parte le legittime liste civiche presenti, che rispettiamo come espressione sacrosanta della democrazia – le uniche forze NAZIONALI che si rivolgono al vasto pubblico sono il decadente e decaduto centrosinistra (al suo minimo storico di gradimento politico), il centrodestra (che oggi porge la sua spasmodica ricerca di una sintesi tra componenti del tutto eterogenei e conflittuali) e appunto Potere al Popolo, l’unica forza in grado di rappresentare un cambiamento di sistema, dopo l’evidente svolta antidemocratica e dittatoriale del fronte pentastellato e dei suoi vertici d’azienda…

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Il nostro candidato sindaco: FILIPPO ALBERTIN

Classe 1975, sposato e residente a Vicenza, Filippo Albertin è un organizzatore culturale, musicista, compositore e didatta. Dopo gli studi classici ed economico aziendalistici, parallelamente alla formazione conservatoriale in pianoforte sotto la guida del Maestro Franco Angeleri, si è dedicato interamente alla convergenza tra management organizzativo e problem solving creativo, formandosi in importanti realtà milanesi (tra cui Createca e ManagerZen) a fianco di consulenti internazionali del calibro del francese Hubert Jaoui (GIMCA). Esperto di empowerment e gestione delle organizzazioni, ha maturato una forte e approfondita conoscenza delle dinamiche all’interno delle pubbliche amministrazioni (Assemblea di Area Tematica Associazioni di Padova, Comitato Organizzatore Marcia della Pace e Concerto per la Pace), e ricoperto ruoli in importanti realtà associative (presidenza 2012-2014 Perilmondo Onlus, co-fondazione associazione culturale giovanile L’Osteria Volante, responsabile didattica musicale in Laboratorio Artaud centro di ricerca teatrale, direzione artistica musicale in Remake Centro Culturale Cinematografico). Leggi tutto “Il nostro candidato sindaco: FILIPPO ALBERTIN”