Notiamo (ancora una volta) quando il mainstream politico vicentino del centrodestra e del centrosinistra stia ancora una volta copiando, spesso di sana pianta, la “ricetta Albertin” in termini di programmazione culturale per valorizzare il centro storico. Immaginiamoci quanto possa essere efficace una direzione artistica affidata ad avvocati o manager industriali, improvvisamente convertiti all’organizzazione culturale…
Ma veniamo al dunque e arriviamo ai fatti. Il centro storico di Vicenza merita un progetto dedicato di ristrutturazione e riempimento dei troppi spazi vuoti, che allontanano il turista e generano degrado e bruttezza.
Parcheggi? Certo, ma gratuiti o fortemente popolari. Un tavolo di concertazione con i comuni contermini, preziosi alleati per la politica della “Grande Vicenza”. Un rapporto fitto, fatto di collaborazione e sinergia.